Il vento non si può vedere, ma se ne possono vedere gli effetti: le foglie che agitano, i capelli smossi, gli steli d’erba chinati tutti insieme nella stessa direzione come ad un misterioso comando. Così è dello Spirito di Dio. Questo invade la terra e tutto vive e si rinnova: è la vita che rinasce l’unica traccia dell’azione dello Spirito.
Il Signore Risorto è l’opera perfetta dello Spirito di Dio. Quello Spirito inafferrabile, le cui tracce vanno inseguite cogliendo la vita e la bellezza, ha dimorato sul Signore Gesù fin dal suo concepimento ma, ora, con la resurrezione, lo colma al punto tale che egli può donarlo ad altri: ricevete lo Spirito Santo. Nel dire questo Gesù alita sui suoi, fa uscire da sé il respiro, ciò che lo tiene vivo, per mostrare che lui vive dello Spirito del Padre, di quello stesso Spirito che fa vivere tutto e che ora prende dimora nei discepoli perché diffondano la vita sconfiggendo il male e la morte: a coloro cui perdonerete i peccati saranno perdonati. (Simona Segoloni Ruta)