La nostra comunità di Casa Madre di suore Francescane Minime del Sacro Cuore, in unione con tutte le persone raccolte in preghiera in questo difficile momento che stiamo attraversando, ha sentito più forte l’esigenza, nella semplicità del vivere quotidiano, di chiedere l’intercessione di Madre Caiani per quanti in prima linea stanno dando il meglio di sé per arginare le difficoltà, le sofferenze fisiche, le paure, le ansie, la disperazione, i disagi, la solitudine, causati da questa pandemia che attanaglia le nostre vite, le nostre famiglie, le nostre città e il mondo intero.
Ci riuniamo in preghiera al mattino dove, già alla celebrazione di Lodi in unione con tutta la Chiesa, affidiamo al Signore non solo i tantissimi ammalati vicini e lontani, ma anche medici, infermieri, operatori sanitari di ogni genere, volontari, politici e governanti perché vengano sostenuti, accompagnati e guidati dalla mano del Signore nel loro instancabile e prezioso servizio quotidiano per far fronte a questa situazione.
Un altro momento in cui ci incontriamo è alle 15:00 per recitare la coroncina alla Divina Misericordia e chiedere al Signore perdono e misericordia per i tanti defunti.
Alle 16:00 poi c’è il momento dell’incontro con Dio nell’Adorazione Eucaristica dove presentiamo a Gesù tutte le necessità, le urgenze e le preghiere di ogni persona, ed al cui interno, durante la celebrazione dei Vespri, inseriamo una particolare intercessione per chiedere al Padre la fine di questa pandemia.
La recita del santo Rosario completa e arricchisce questi momenti di preghiera chiedendo a Maria l’intercessione presso il Figlio affinchè esaudisca tutte le richieste presenti nei cuori delle persone che soffrono.
Al termine della giornata dopo la celebrazione di Compieta, ci raduniamo davanti all’urna della nostra madre, la Beata Maria Margherita Caiani, e con una preghiera particolare chiediamo la sua intercessione perché presenti il nostro mondo al Cuore di Dio e lo liberi presto da questa grande PROVA che sta vivendo.
Ci sembrava importante condividere i momenti che scandiscono la nostra giornata non solo perché chi vuole possa unirsi spiritualmente, ma soprattutto come segno di comunione con tutta la Chiesa che prega ed anche di vicinanza con i tantissimi fratelli che soffrono.
La comunità di Casa Madre