Mentre Gesù risale dall’acqua, vede i cieli squarciati e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. Vede ciò che gli altri non vedono, riceve una rivelazione che agli altri resta nascosta. I cieli sono squarciati su di lui, Gesù ha piena comunione con Dio; la terra e il cielo sono in comunicazione. “Se tu squarciassi i cieli e scendessi! “ (Is 63,19), è finalmente esaudita!!!!
L’azione di Dio, mediante l’immagine della colomba, si accompagna con la parola pronunciata dalla voce che giunge dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato; in te ho posto il mio compiacimento”. Dopo avere visto, Gesù ascolta una voce che gli dice innanzitutto: “Tu sei il Figlio mio, l’amato”. È la parola che rivela a Gesù la sua identità più profonda, parola che Gesù dovrà interiorizzare nella sua vita umana per rispondere pienamente alla sua vocazione, alla sua missione, ma prima ancora alla sua verità.